Malcom insultato dai tifosi dello Zenit. Nei giorni scorsi è stato ufficializzato il passaggio di Malcom allo Zenit. Il club russo ha acquistato il giocatore dal Barcellona, versando nelle casse dei catalani ben 45 milioni di euro (40+5 di bonus). Al brasiliano, invece, lo Zenit ha riservato un contratto quinquennale da circa 6 milioni a stagione. Nelle scorse ore, Malcom è stato subito protagonista di un episodio sgradevole. In occasione del match disputato alla Gazprom Arena contro il Krasnodar (il giovane è subentrato nel secondo tempo, giocando 18′), i tifosi dello Zenit hanno esposto uno striscione con scritto: “Dovete mantenere le tradizioni e non firmare con i giocatori di colore”.
Il messaggio razzista rivolto a Malcom arriva da un gruppo di tifosi russi denominato “Landscrona“. I tifosi hanno tenuto a precisare che il loro gesto non deve essere letto come un insulto razzista, ma piuttosto come una richiesta di rispetto della tradizione nei confronti del club. Tempo addietro, infatti, questo gruppo pubblicò un manifesto dove spiegava la sua posizione circa i giocatore di colore: “Noi non siamo razzisti e l’assenza di giocatori di colore è solo un’importante tradizione che rimarca la nostra identità, niente di più. Noi, come la maggior parte dei club delle più importanti città europee non siamo mai stati culturalmente connessi con l’Africa, così come con il Sudamerica, l’Australia o l’Oceania. Non abbiamo assolutamente nulla contro gli abitanti di questi o di altri continenti ma allo stesso tempo vogliamo soltanto giocatori affini allo spirito dello Zenit”.
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