International Champions Cup, Tottenham-Inter 4-5 dcr. La squadra di Antonio Conte è uscita vincitrice dall’ultimo match di International Champions Cup. Dopo aver concluso i tempi regolamentari sull’1-1 (Sensi ha replicato al vantaggio iniziale di Lucas), la partita è proseguita ai calci di rigore, dove uno strepitoso Handanovic (autore di due parate su Eriksen e Skipp) ha regalato il successo ai nerazzurri. Al termine del match, Antonio Conte è apparso piuttosto soddisfatto. Queste le sue parole a Inter TV: “Sono contento perché giocare in casa degli Spurs, dove l’intensità e la forza fisica sono le loro armi migliori insieme alla qualità dei giocatori, e riuscire fare quello che di solito fanno loro è uno step importante”.
Poi il tecnico salentino ha proseguito: “Questa partita è un ulteriore segnale che testimonia la volontà della squadra di migliorare e di crescere sotto l’aspetto della personalità. Abbiamo aggredito gli avversari, non abbiamo avuto paura e sono arrivate delle buone risposte. Ho avuto delle buone risposte. Stiamo creando una buona mentalità nel gruppo, questi ragazzi hanno voglia di lavorare e questo è l’elemento principale, positivo e anche sorprendente. Stanno lavorando in maniera importante sia dal punto di vista tattico sia sotto l’aspetto atletico. Siamo solo ad agosto ma speriamo di andare avanti su questa strada”.
Sul rientro di Politano, Conte ha dichiarato: “Matteo ha qualità, è un giocatore brevilineo, bravo nell’uno contro uno. Può fare bene, ha ripreso da poco ad allenarsi con noi, gli altri sono un po’ più avanti a livello tattico nella fase di possesso e non possesso, ma è un giocatore che può dare il suo contributo da attaccante, perché ha qualità, corsa e intensità. Sono contento di averlo a disposizione“.
Non poteva mancare un cenno sulla vicenda legata a Romelu Lukaku: “Stiamo parlando di un calciatore che ho cercato di prendere anche quando ero allenatore del Chelsea. Capisco che il mercato non sia semplice e se guardo la cronologia del calciatore Lukaku, sembrava prima fatta per l’Inter, poi in un secondo momento per la Juventus. Il mercato è strano, lo dico per esperienza, fino a quando le due società non si mettono d’accordo e il calciatore non firma, non puoi dire di averlo preso. Oggi ho visto che è spuntato anche il Napoli, sicuramente c’è un dato di fatto, cioè che Lukaku sta lì”.
Infine, il tecnico nerazzurro ha commentato così la prima giornata di Serie A che vedrà l’Inter impegnata contro il Lecce: “Sicuramente per me è una partita particolare perché sono cresciuto a Lecce e nel Lecce. Ho giocato con questa squadra. Sarà un tuffo al cuore, sono molto contento che siano tornati nella massima serie e ci sarà grande affetto nei confronti del club. Poi sapete benissimo che nei 90 minuti della partita saremo avversari”.
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