Jordan Veretout in conferenza stampa. Appena arrivato dalla Fiorentina, il centrocampista francese ha parlato per la prima volta come giocatore della Roma, rispondendo alle domande dei giornalisti e fornendo le prime motivazioni per la sua scelta di venire a giocare nella squadra capitolina.
Il calciatore ha aperto con i differenti ruoli che può svolgere in campo: “Ho imparato a giocare ovunque a centrocampo, anche davanti alla difesa, ma ora penso ad adattarmi a quello che mi viene chiesto qui. E’ diverso giocare in un centrocampo a 3 o a 2, nel primo posso essere una mezz’ala, nell’altro devo garantire maggiore sicurezza per proteggere l’aria di rigore”.
Veretout, il perchè del suo arrivo alla Roma
“Ho scelto di venire qui perchè è un grande club, inoltre ho parlato a telefono con il mister, Fonseca, e mi ha convinto molto quello che mi ha detto. Voleva assolutamente che venissi alla Roma e la sua manifestazione di apprezzamento nei miei confronti, mi ha dato fiducia facendomi convincere subito. Voglio giocare in Europa League e questa squadra mi dà la possibilità”.
Veretout ha poi parlato anche della Champions League: “Questa squadra è grande e ogni anno si gioca la possibilità di prendere parte a una competizione così importante. Ha ottenuto anche un posto in semifinale due anni fa e, anche se quest’anno non la disputerà, toccherà a noi impegnarci per tornare lì“.
Sul possibile addio di Edin Dzeko, diretto all’Inter,ha dichiarato: “Certamente Dzeko ci aiuterebbe tantissimo, se rimanesse sarebbe fantastico per noi. E’ un grande giocatore, efficace sotto porta e di grande prestanza fisica”. Sul suo passato e la scelta del numero di maglia ha aggiunto: “Non ho parlato con Montella dell’ambiente Roma. Per il mio numero devo ancora scegliere, quelli che volevo sono già occupati, quindi devo prendere tempo per riflettere”.
Si è concentrato su una possibile chiamata della Nazionale francese: “Spero di trovare presto spazio nella Francia e credo che la Roma potrà darmi questa possibilità. Infine sui rigori ha concluso: “Alla Fiorentina li tiravo io è vero, ma qui hanno già dei bravissimi giocatori che lo fanno. Se ci sarà l’occasione non mi tirerò indietro”.