Il Milan punta a Rugani. I rossoneri hanno necessità di acquistare un centrale di difesa che possa affiancare Alessio Romagnoli e che si alterni con Caldara. Il club del presidente Scaroni ha prima tentato l’acquisto di Mancini, che ha poi scelto la Roma, e in seguito quello di Demiral il cui costo del cartellino è stato ritenuto troppo elevato.
La società ha dunque virato per un nome nuovo, quello di Daniele Rugani. Il centrale della Juventus difficilmente troverà spazio quest’anno con Chiellini, De Ligt Bonucci e anche lo stesso Demiral che potrebbe rappresentare un nuovo concorrente per un posto in campo nell’anno dell’Europeo, quando è invece necessario mettersi in mostra il più possibile.
Milan-Rugani, problema del prezzo
Ciò che ha frenato i rossoneri nelle precedenti trattative, anche quella per Dejan Lovren, è sempre stato il costo del cartellino o dell’ingaggio del giocatore. Anche in questo caso i 40 milioni chiesti dalla “Vecchia Signora” rappresentano uno scoglio imponente per la società milanese.
La mancata cessione di Andre Silva, che è sembrata invece ormai conclusa e che potrebbe compromettere anche l’arrivo di Angel Correa, rallenta i rossoneri, tentati sempre di più dal cedere Suso proprio per avere una disponibilità economica superiore da investire in questa sessione di mercato estivo.
Rugani, che compirà 25 anni il prossimo 29 luglio, ha un contratto valido ancora fino al 2023 con la Juventus e potrebbe decidere di rimanere in bianconero, nonostante la concorrenza spietata di questa stagione. Il Milan proverà ad entrare in contatto ulteriormente con i dirigenti della squadra campione d’Italia, nel tentativo di trovare un accordo sui metodi di pagamento e sulla cifra stessa.