Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico della Juventus ha trattato diversi temi davanti ai giornalisti alla vigilia della sfida di International Champions Cup contro l’Inter dell’ex Antonio Conte. Dopo la sconfitta rimediata all’ultimo secondo contro il Tottenham, i bianconeri cercano la prima vittoria con il nuovo allenatore in una gara semi ufficiale.
L’ex Napoli si è concentrato subito sulla sfida ai nerazzurri: “Non è una partita come le altre, ma si affronteranno due squadre che non potranno esprimersi al meglio, per la condizione fisica e visto il tasso di umidità. Cercheremo di dare continuità a quanto fatto a inizio ripresa contro gli Spurs”.
Sarri è poi tornato sullo stile che adotterà con la Juventus e sul ruolo di Cristiano Ronaldo: “Nel calcio non si può privilegiare una delle due fasi, quindi lavoriamo molto anche sulla difesa. CR7 lo utilizzeremo principalmente come attaccante di sinistra, sapendo che ama accentrarsi. Lui deve fare la differenza”.
Il tecnico bianconero ha poi commentato le condizioni fisiche della squadra “Non mi aspetto molte differenze rispetto alla prima gara. In questo tour ci stiamo allenando poco e stiamo giocando molto, quindi la fase decisiva della preparazione sarà da fine luglio al 10 agosto“. Poi ha aggiunto: “Ai giocatori chiedo molto durante l’allenamento. Mi piace vedere una squadra capace di riprodurre i ritmi partita anche durante le sedute e penso che questo gruppo possa farlo con facilità”.
Sarri ha parlato poi della differenza tra l’Italia e gli altri paesi come l’Inghilterra: “Credo che il livello degli allenatori italiani sia evidente e da questo punto di vista siamo uno dei movimenti più importanti. Il gap con gli altri campionati come la Premier non è tattico, ma è economico“.
“Dybala potrebbe fare facilmente il falso nueve, ma potremmo anche trovare soluzioni diverse, e potrebbe giocare come trequartista di raccordo, alle spalle di due attaccanti“. Questo quanto specificato sulla posizione della “Joya”.
Anche il portiere Wojciech Szczesny ha risposto alcune domande dei giornalisti. L’estremo difensore ha parlato in primis del cambiamento con Sarri in panchina: “Giocando con la linea più alta cambia anche il mio ruolo, perché si deve aiutare la squadra con i palloni in profondità. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio, ma ci stiamo lavorando”.
Sul ritorno di Buffon ha dichiarato: “Sono contento che sia di nuovo qui. Sappiamo che ha un ruolo importantissimo. Ho avuto un gran rapporto con lui due anni fa, ora che è tornato credo sia stata una grande mossa da parte della società“. Il polacco ha speso parole anche per il neo acquisto Matthijs de Ligt: “E’ molto giovane e noi lo aiuteremo. E’ un grande difensore e sono sicuro che farà la storia in futuro con questo club“.
