Maurizio Sarri parla in conferenza stampa. Ad un mese dalla sua presentazione ufficiale, il neo tecnico bianconero parlerà per la prima volta ai giornalisti alla vigilia di una gara. La Juventus affronterà domani, 21 luglio, alle ore 13:30 italiane il Tottenham per l’International Champions Cup.
Il tecnico toscano avrà a disposizione la squadra quasi al completo tranne per Ramsey, Douglas Costa, Perin, Khedira e Pjaca che sono rimasti a Torino per svolgere i programmi di recupero dai rispettivi infortuni. Ci sarà il neo acquisto Matthijs de Ligt, convinto a vestire la maglia bianconera proprio dall’allenatore ex Napoli.
Le parole di Sarri in conferenza
Il tecnico si è concentrato in primis sulla trasformazione che dovrà subire la sua Juventus: “Dobbiamo lavorare per trovare un’identità di gioco, perché vogliamo diventare una squadra con una forte caratterizzazione. Poi cercheremo di far sì che questa identità ci porti a vincere”.
“De Ligt? Finora non si è ancora allenato con i compagni, ma farà sicuramente uno spezzone di partita. Siamo indietro rispetto al Tottenham, ma domani mi piacerebbe vedere la squadra in campo con la giusta mentalità”. Questo quanto dichiarato in merito al neo acquisto olandese e sulla partita di domani contro gli Spurs.
Sarri ha poi parlato della tanto discussa posizione di Cristiano Ronaldo in campo: “Lui ha vinto tutto a livello individuale e collettivo partendo leggermente defilato sulla sinistra. Il primo tentativo sarà farlo giocare da quella posizione, ma con le sue qualità, spostarlo di dieci metri non cambierebbe nulla”.
“Mi voglio divertire, perché penso che divertendosi si riesca a dare di più. Per 70 metri di campo pretenderò di vedere la mia impostazione, ma negli ultimi 30 metri vorrò vedere l’interpretazione dei giocatori”. Così ha concluso la conferenza Maurizio Sarri.
Spazio anche a De Sciglio
Il terzino juventino ha affrontato diversi temi, primo su tutti quello della preparazione atletica: “E’ cambiata molto rispetto allo scorso anno. È un metodo di lavoro tosto, intenso, che ci piace. Domani cercheremo di metterlo in pratica nella prima partita della stagione”. Sugli obiettivi ha poi aggiunto: “Gli stimoli e le motivazioni, dal punto di vista personale, sono molto alte. Voglio fare una grande stagione”.
“Credo che con l’arrivo dei nuovi giocatori la squadra sia ancora più forte. Mi ha colpito la loro grande applicazione in questi giorni”. Queste le parole in merito agli acquisti compiuti fino ad ora dalla Juventus, primi su tutti quelli di De Ligt, Rabiot e Ramsey.