La spunta il Manchester United contro l’Inter nella prima sfida nerazzurra all’International Champions Cup 2019. La decide il giovanissimo Mason Greenwood, autore della rete del match intorno al 75′. Curiosità: Solskjaer ha tenuto in tribuna Romelu Lukaku, sogno di mercato di Antonio Conte, mentre ha schierato il ragazzino che ha poi decretato la vittoria in favore dei Red Devils.
L’Inter si è presentata in campo con canonico 3-5-2 del nuovo allenatore: Stefano Sensi unico nuovo acquisto in campo titolare, in attacco la coppia Esposito-Longo. Dall’altra parte il Manchester United è sceso in campo con il 4-2-3-1 e con una squadra molto più completa e più avanti con la preparazione (la Premier League inizierà il 9 agosto).
La partita è dominata dalla squadra allenata da Solskjaer fin dal primo tempo. Diverse occasioni per lo United, non sfruttate però da Pogba e compagni. Nerazzurri mai pericolosi con un attacco troppo leggero. Nel secondo tempo c’è l’esordio di Nicolò Barella, ma ciò che colpisce di più è l’ingresso di Ivan Perisic: Conte lo ha schierato da seconda punta, il ruolo a cui sta pensando per provare a renderlo utile al suo progetto tecnico. L’impatto non è stato negativo, ma chiaramente deve lavorarci.
Nel frattempo il Manchester United continua a pressare l’Inter nella propria metà campo e si rende pericoloso più volte. Al 75′ il momento clou della partita: punizione esterna, Handanovic non trattiene ma respinge, palla che arriva sul piede destro di Greenwood che sterza sul sinistro, con dribbling incorporato, e batte lo sloveno sul secondo palo. Un gol molto bello di un ragazzo davvero parecchio interessante, classe 2001. Non c’è la reazione nerazzurra e i Red Devils gestiscono il risultato.
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