Matthijs De Ligt è ufficialmente un nuovo calciatore della Juventus. Il difensore è costato 75 milioni dall’Ajax, diventando il terzo acquisto più caro nella storia del club bianconero. Prima di lui, hanno indossato la maglia della Juventus, altri sei calciatori orange. Di questi, solo due hanno lasciato un segno (positivo o negativo che sia) in bianconero. Ricordate chi sono ? Ve lo spieghiamo di seguito.
Juventus, i calciatori olandesi in maglia bianconera
Nella storia ultracentenaria della Juventus, il primo calciatore olandese in bianconero è stato Edgar Davids. Acquistato dal Milan, dopo l’esperienza ingloriosa in rossonero, il Pittbull (così venne soprannominato) è stato uno degli uomini simboli della Juve a cavallo dei due millenni, vincendo tre Scudetti e due Supercoppe italiane. Con la Juventus, Davids ha disputato anche due finali di Champions, perdendole, entrambe contro Real Madrid (1997) e Milan (2003).
Non ha lasciato un buon ricordo in bianconero, Edwin Van der Sar. Acquistato dall’Ajax come De Ligt, VDS è stato il primo portiere straniero nella storia del club. Erede di Peruzzi, Van der Sar vince con la Juve una Coppa Intertoto, poi, solo delusioni. C’era lui in porta nel diluvio di Perugia con il gol di Calori, all’ultima giornata, che ha regalato lo scudetto alla Lazio con la Juve superata in extremis nel campionato 1999/2000. I tifosi juventini, poi, non gli hanno mai perdonato la corta respinta diventata un assist per Montella, nel 2-2 tra Juve e Roma del 2001, che ha di fatto consegnato il tricolore ai giallorossi.
Nell’estate del 2000, la Juve acquista dall’Ajax anche Sergio De Windt. Per il “pupillo” di Davids, una sola presenza in un’amichevole estiva. Dopo di lui, altre tre “comparse” olandesi in bianconero, Elijero Elia, mai utilizzato da Conte nell’anno del primo dei sette scudetti consecutivi bianconeri, Ouasim Bouy ora allo Zwolle dopo una girandola di prestiti e 0 presenze alla Juve e Leandro Fernandes, tuttora in organico nella Under 23 juventina.
