Gianluca Mancini giocherà nella Roma. Il passaggio del difensore dall’Atalanta alla squadra giallorossa è stato quasi del tutto completato. Domani il nazionale italiano effettuerà le classiche visite mediche per poi firmare il nuovo contratto che lo legherà ai capitolini aprendogli le porte di una nuova esperienza personale e professionale.
Dopo la cessione di Manolas al Napoli e di Marcano al Porto, dunque, il club di James Pallota ha trovato il primo rincalzo difensivo per la prossima stagione. Il ventitreenne nelle scorse settimane è stato accostato anche al Milan, ma alla fine sarà la Roma la squadra per cui giocherà sin dalle prime amichevoli estive.
Autore di 6 gol in Serie A, Mancini è stato, per un periodo specifico della scorsa stagione, il miglior difensore goleador in tutta Europa, al pari di un mostro sacro come Sergio Ramos. Pilastro della difesa atalantina, ha trovato meno spazio nel finale di stagione e ha preferito l’Europa League da titolare con i giallorossi ad una Champions League, più probabilmente da panchinaro, con i nerazzurri.
Mancini-Roma, i dettagli della trattativa
Il giocatore verrà pagato 21 milioni con l’aggiunta di altri 3 di bonus, per un totale di 24 milioni. Una plusvalenza storica per l’Atalanta che l’ha prelevato dal Perugia nel 2016 per soli 300mila euro. Arriverà con un prestito oneroso a 2 milioni con l’obbligo di riscatto a partire dalla stagione 2020-2021. Non è ancora nota invece la durata del contratto che verrà firmato.
Mancini effettuerà domani le visite mediche a Villa Stuart, ma arriverà a Roma già nella serata di stasera. Per il fine settimana si avrà l’ufficialità garantita. I giallorossi, con il classe 96′, rrovano dunque un innesto importante e soprattutto necessario che potrebbe aver reso più soddisfatta la piazza molto critica nei confronti della dirigenza dopo lo scorso campionato.
